Raccontare attraverso le immagini la migrazione forzata
Nella 104° Giornata del Migrante e del Rifugiato condividiamo i dodici scatti d’autore realizzati da Medici Senza Frontiere a rappresentare alcune delle emergenze nelle quali l’organizzazione umanitaria presta costantemente assistenza medica. Vorremmo far si che la narrazione delle migrazioni rispetti prima l’uomo che il suo status giuridico.
























Cosa significa l’aggettivo forzata a fianco di migrazione? «Essere sradicati dalle proprie case» ∼ UNHCR
Secondo il Rapporto sulla protezione internazionale in Italia 2017 redatto da Anci, Caritas Italiana, Cittalia, Fondazione Migrantes, Servizio centrale dello Sprar e Unhcr sono state 65,6 milioni le persone costrette a fuggire dalle proprie case, di cui oltre 40 milioni sono gli sfollati interni e 22.5 milioni i rifugiati. L’Europa ne accoglie il 15%!
40 milioni si sfollati interni…persone che hanno lasciato la propria casa, ma non il proprio Paese. Permangono lì, sperando, un giorno, di ricostruire le proprie case.
Si lasciano mai le case dell’infanzia? Mai: rimangono sempre dentro di noi, anche quando non esistono più, anche quando vengono distrutte da ruspe e bulldozer, come succederà a questa. ∼ Ferzan Ozpetek