Migranti volontari da 10 e lode: da Lecco plauso per il loro impegno
Città controcorrente e assolutamente pro volontariato. Non hanno usato mezzi termini gli assessori della Giunta del sindaco Virginio Brivio sabato 10, durante il pomeriggio dedicato alla consegna degli attestati ai migranti che hanno aderito al protocollo di volontariato partito questa estate. Protocollo attraverso il quale lo stadio “Rigamonti-Ceppi” è stato completamente rimesso a nuovo.
Sono stati oltre un centinaio i richiedenti asilo che hanno partecipato all’iniziativa in un’ottica di restituzione verso il territorio che li ospita. “Il Comune di Lecco è molto contento del lavoro fatto finora – ha esordito l’assessore allo Politiche sociali, Riccardo Mariani, durante la cerimonia di consegna – Al centro di questo progetto ci sono i richiedenti asilo che si sono messi in gioco”. Dello stesso parere l’assessore ai Lavori Pubblici, Corrado Valsecchi:
Il risultato raggiunto è merito in primo luogo dei ragazzi e delle ragazze che si sono mossi verso la città”.
Il Comune ha quindi costruito un protocollo con il Circolo Arci Lezioni al campo e le realtà che si occupano di accoglienza sul territorio lecchese: Progetto Itaca, Arcobaleno, Arca, Sacra Famiglia, etc.
Il discorso si è poi spostato inevitabilmente sulle recenti disposizioni politiche. “Nonostante il clima in questo momento non sia dei migliori, la nostra intenzione è di proseguire in questa avventura – ha ripreso Mariani – Cercheremo di opporci con le azioni opportune sia al Decreto Sicurezza che alla recente disposizione di Regione Lombardia”. E’ infatti di pochi giorni fa la delibera del Pirellone che mette in condizione di svantaggio i Comuni che si avvalgono di volontari per lo svolgimento di piccoli lavori sul territorio.
A sostegno della posizione di Mariani anche l’assessore Simona Piazza:
L’integrazione passa anche dalla cultura e dalla possibilità di offrire dei percorsi di formazione a queste persone”.
Parole che lasciano trasparire l’interesse dell’Amministrazione per il destino che verrà offerto ai richiedenti asilo nei prossimi mesi. Da parte sua, il Comune di Lecco ha già siglato alcuni contratti per proseguire i lavori allo stadio anche durante l’anno. In progetto l’impiego di quattro donne nel settore cultura, per prestare ore di volontariato in musei e biblioteche lecchesi.